In primo luogo la disco music che nacque sulle piste da ballo ed ebbe il suo punto più alto, in particolare, con i brani dei Bee Gees. Considerando che resero immortale la colonna sonora del film “La febbre del sabato sera”. Similmente anche altre pellicole segnarono musicalmente la storia. Infatti le colonne sonore di quegli anni sono tra le più celebri ed amate. Clicca qui per leggere la storia degli anni 70 nel dettaglio.
Successivamente in Inghilterra diversi musicisti subirono l’influenza del movimento pacifista. Furono trasportati dal misticismo indiano, dall’uso di sostanze allucinogene e dagli usi e costumi dei figli dei fiori. “Imagine” di John Lennon, composta dopo che aveva lasciato i Beatles, ne è l’emblema. Nel frattempo si affermava il progressive rock. Con i Genesis, i Camel, i Gentle Giant, Emerson Lake & Palmer, i The Clash, i King Creamson. Ma nel mondo si affermava il Pop. Grazie ad artisti come Michael Jackson, Prince, i Rem, i Duran Duran e gli Spandau Ballet. Qui la storia degli anni 80.
Da ultimo gli anni 90 che si aprirono con un senso di cambiamento. Visto che le picconate al muro di Berlino avevano aperto una voragine. Avrebbe travolto i paesi del socialismo reale, dando al mondo quella sensazione diffusa della vittoria del capitalismo. Per inciso anni 90 “ruggenti” come ha scritto il premio nobel Stiglitz. La musica Techno e derivati vari ne sono stati il carburante musicale. Qui la storia degli anni 90.